CIMICI DEI LETTI

Controllo

cimex



Disinfestazione

Fig. 1 - Macchina a vapore utilizzata durante un intervento di disinfestazione

La disinfestazione nei confronti della Cimice dei letti deve essere sempre affidata, a nostro avviso, ad una Azienda di disinfestazioni esperta nel settore. Le disinfestazioni “fai da te” rischiano solo di complicare il quadro, visto che gli insetticidi, in particolare quelli formulati in bombolette auto eroganti o sotto forma di fumiganti, sono poco efficaci e contribuiscono ad una dispersione puntiforme degli individui di un focolaio, a causa del loro forte potere repellente.

La disinfestazione è un procedimento che non può prescindere da un corretto monitoraggio pre-intervento, per localizzare con precisione tutti i focolai di sviluppo dell’insetto, in modo da agire miratamente sugli stessi.

È opportuno disinfestare attraverso vari metodi di lotta che possono integrarsi tra loro, in funzione della tipologia d’infestazione e dell’ambiente in cui essa risiede. I metodi sono fondamentalmente quelli di tipo fisico (calore, freddo, polveri dissecanti) e quelli di tipo chimico (insetticidi, fondamentalmente di tipo piretroide).

Fig. 2 - Esempio di macchina erogatrice di azoto liquido.

I metodi di tipo fisico sfruttano il potere biocida delle alte e basse temperature nei confronti di tutti gli stadi vitali (uova compreso) della cimice dei letti. Per quanto riguarda il calore una metodica molto efficace sfrutta il cosiddetto vapore secco (Fig. 1): nient’altro che vapore erogato a temperature più alte rispetto ai comuni elettrodomestici a vapore.

Le metodiche di tipo chimico prevedono l’utilizzo di biocidi appartenenti soprattutto alla classe dei piretroidi. L’utilizzo di insetticidi deve essere effettuato nel modo corretto, scegliendo la giusta tipologia di principio attivo che abbia un’elevata capacità abbattente e una buona attività residua, senza provocare un’eccessiva dispersione degli insetti provocata da alcune molecole che hanno anche uno spiccato effetto repellente. I principi attivi della famiglia dei piretroidi più efficaci sembrano essere: deltametrina, alfa-cipermetrina e lambda-cialotrina. Tutti gli insetticidi purtroppo non sono efficaci nei confronti delle uova che rimangono vitali fino alla schiusa. Ciò deve essere tenuto in debita considerazione dal disinfestatore nella pianificazione di un intervento.

Al termine del trattamento dovrebbe essere sempre effettuato un monitoraggio di controllo post intervento per verificare l’effettiva eradicazione dell’infestazione. I cani anti cimici in questo caso sono il mezzo più sensibile e sicuro per scoprire l’eventuale presenza di pochi individui ancora vitali presenti in un ambiente.